ALL'ARMA BIANCA

carburante annacquato
poche gallette
tra le dune trincee
sdraiati respirando
roselline del primo marzo
bare di sabbia
circondati dal nemico
domani andremo
all’arma bianca
speranze zero
siamo allo stremo
che io non venga catturato
Ti prego
prigioniero no!
semmai sbranato
forse saranno questi due lucertoloni sciocchi
che ci dormono accanto come mostri d’amianto
a mangiarmi subito coglioni e occhi